Giocare la partita in un minuto
Una partita a scacchi in un solo minuto. Un capovolgimento degli stereotipi che caratterizzano il gioco una vera rivoluzione copernicana; gli scacchi sono da sempre considerati un gioco di riflessione, lento e lungo: Garry Kasparov per giocare una sola mossa nel campionato mondiale 1986 contro Anatolij Karpov, di minuti ne consumò ben 79. Eppure giocare in modo corretto un’intera partita a scacchi, dalla mossa di apertura allo scacco matto, in soli 60 secondi è possibile.
La mente umana può essere fulminea nel prendere le decisioni, ordinarle in sequenza logica, studiare mosse e contromosse.
Vincere una partita a scacchi avendo a disposizione un solo minuto permette di capire quali immense potenzialità possediamo, a volte senza nemmeno saperlo. Nelle partite a un minuto tutto diventa possibile, anche che il giocatore alle prime armi prevalga sul campione. L’importante infatti non è più la tradizionale conoscenza del gioco, ma un esaltante mix di fantasia, colpo d’occhio e senso del ritmo: per giocare basta conoscere i rudimenti base degli scacchi, per vincere sono necessari talento e uno spiccato spirito agonistico.
La sfida di codificare gli scacchi a un minuto in gare ufficiali, con premi anche in denaro, e addirittura di organizzare un torneo di campionato con il patrocinio della Federazione Italiana degli Scacchi e un montepremi di 20.000 euro, è stata raccolta da ScacchiStars.it , nuovo sito internet tutto italiano.
Naturalmente sul sito si può giocare anche con altre diverse cadenze, secondo il proprio gusto e il tempo disponibile, ma di certo le più spettacolari e adrenaliniche sono quelle da 5 minuti, 3 minuti e appunto 1 minuto per l’intera partita.
I primi tornei e le prime competizioni inizieranno dal 4 ottobre.
DA: LASTAMPA.IT